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I BLUE STUFF nascono a Napoli nel 1982, grazie all’iniziativa di Mario “Blue Train” Insenga, da sempre uno dei più attivi musicisti blues italiani. Sin dall’inizio la band si caratterizza come una sanguigna blues band, fedelmente dedita al Chicago Style.

La semplicità ed immediatezza delle strutture ritmiche, la pulizia degli schemi armonici e melodici, il calore della voce e, soprattutto, la passione per il blues e più in generale per la musica, fanno del suono BLUE STUFF un esempio di vitalità musicale, che dimostra come un linguaggio musicale antico possa rimanere di grande attualità e di grande coinvolgimento emotivo.

Infatti il tratto saliente del progetto sta nel fatto che esso “brilla di luce propria”, ciò a dire che i BLUE STUFF suonano del Chicago Blues, ma l’originalità delle loro composizioni li pone come una blues band viva e pulsante. D’altronde, testimonianza della vitalità di questo gruppo e’ la sempre calda accoglienza ricevuta da parte del pubblico che non resta mai impassibile di fronte alla irresistibile miscela di musica, simpatia e spettacolarità.

Sul finire del 1991 nasce le collaborazione con Joe Sarnataro, ovvero l’alter ego blues di Edoardo Bennato. Nasce così il disco “E’ Asciuto Pazzo ‘O Padrone”, colonna sonora di un musical e con un lungo tour europeo. Nel 1994 a esce “L’Acqua e’ Poca” per la Sony, nel 1999 “Roba Blues” per la Cheyenne Records che pubblica anche l’ultimo lavoro “Altra Gente, Altro Blues” un nuovo CD che vede – tra gli altri – la partecipazione del polistrumentista partenopeo DANIELE SEPE. Il disco, che contiene 11 tracce originali,è una ulteriore testimonianza della capacità di questa band di saper comporre e suonare brani propri, affiancando al blues il dialetto napoletano, senza perdere il carattere dominante di questa musica.

Mario Insenga (Voce, batteria, percussioni) – Sandro Vernacchia (Chitarre, mandolino e cori) – Emilio Quaglieri (Dobro, cori) – Francesco Miele (contrabbasso)

OFFICIAL WEBSITE BLUE STUFF



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