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bobby_solo_1Si chiama “A full immersion into the Blues” la serata che Bobby Solo presenterà al Big Mama giovedì 26 novembre in compagnia della sua band. Musicista completo, autore e grande conoscitore di tutto l’universo della musica Black e del Rock & Roll, Bobby Solo offrirà al pubblico del Big Mama una esibizione speciale che non mancherà di soddisfare i palati più raffinati, accompagnato da musicisti di altissimo livello.

Bobby Solo, alla’anagrafe Roberto Satti, nasce a Roma il 18 marzo 1945. Molti lo hanno chiamato, e continuano a chiamarlo, l’Elvis Presley italiano. Il grande exploit lo ebbe, per la prima volta, al Festival di Sanremo del 1964. in coppia con il celebre cantante americano Frankie Laine portò alla ribalta sanremese una canzone destinata a fare storia:”Una lacrima sul viso”, splendido brano che Bobby stesso compose dedicandolo alla sorella. La canzone ebbe un immediato successo di critica e di vendite, e – caso più unico che raro per quei tempi egemonizzati dalla produzione anglosassone – fu uno dei brani italiani che riuscirono a sfondare anche all’estero, e tuttora rappresenta un momento fondamentale nella storia della musica leggera italiana.

bobby_solo_2La carriera di Bobby, sulla spinta di quel clamoroso successo, ebbe quindi un andamento costantemente segnato da successi: ”Quello che ho sbagliato”, di chiara ispirazione elvisiana; poi il famosissimo “Se piangi se ridi” vincitore del Festival di Sanremo 1965 in coppia col celebre gruppo americano “The Mintrels”; “Non c’è più niente da fare”, piccolo gioiello della musica degli anni sessanta, nella memoria legato indissolubilmente ad una importante sigla televisiva. Altre belle canzoni come “Siesta”, “Domenica d’Agosto” e “Una granita al limone” allietavano le spensierate estati di milioni di italiani. “Zingara”, altra vittoria nel Sanremo 1969 in coppia con Iva Zanicchi, fu un grande successo scritto, in incognito, dal suo buon amico Gianni Morandi. Con “San Francisco” di Scott Mekenzie, Bobby portò anche in Italia il sound tipico della musica hippy della fine degli anni 60. Torna a Sanremo nel 1980 con “Gelosia” e fu di nuovo un grande successo di pubblico e di vendite. “Non posso perderti(1981) e “Tu stai”(1982) sono altri successi che Bobby ha saputo successivamente regalare al pubblico italiano. Partecipa di nuovo a Sanremo nel 2003, in coppia con Little Tony, con il brano “Non si cresce mai”. Ma Bobby Solo non ha mai rinunciato al suo primo amore: il Rock & Roll, Elvis, le splendide ballate romantiche. Oggi Bobby Solo può contare su un suo pubblico affezionato che sa esattamente cosa aspettarsi da lui: coerente con se stesso, Bobby Solo prosegue il più che trentennale splendido rapporto col pubblico, facendo serate e concerti in tutto il mondo ottenendo sempre grande affetto e rinnovato successo. Oggi Bobby Solo continua il suo percorso artistico e ha scelto di farlo passare anche dal Big Mama, siamo sicuri che saranno molte le sorprese che saprà regalarci…

La Formazione: BOBBY SOLO (voce e chitarra), MARCO QUAGLIOZZI (tastiere), SILVIA ZANIBONI (chitarra), MICK BRILL (basso), FILIPPO DALLAMAGNANA (batteria)


Imperdibile questa live session de 2013 al Roxy Bar di Red Ronnie


In questo video una improvvisazione blues di Jovanotti e Bobby Solo nella splendida cornice della Fortezza del Girifalco di Cortona (Webnotte, 8 aprile 2015)

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