Nel 2012 la label inglese Rarenoise ha pubblicato Frequent Flyer, il terzo album solista del bassista Lorenzo Feliciati. Il disco è un lavoro ricco di ospiti, musicisti del calibro di Bob Mintzer, Cuong Vu, Pat Mastelotto, ad esempio. L’idea era di avere una line up diversa per ciascun brano, per sottolineare le numerosissime collaborazioni di Feliciati in Europa e negli Stati Uniti. Nel 2016 La Rarenoise ha pubblicato l’album “Frequent Flyer-Live !” dove Feliciati, insieme a tre musicisti con cui collabora da anni – Alessandro Gwis al piano e keyboards, Angelo Olivieri alla tromba e Pierpaolo Ferroni alla batteria — ha registrato un nuovo disco, stavolta dal vivo in studio.
La registrazione in presa diretta permette al quartetto di capitalizzare l’affiatamento, e la band si muove con disinvoltura tra brani jazz rock, atmosfere elettroniche e sperimentali, così come in intense esecuzioni più’ tradizionali di jazz elettrico.
Lorenzo Feliciati
Nel repertorio del concerto trovano spazio oltre ai brani originali dell’album anche omaggi a Wayne Shorter – con una versione in chiave nu-jazz della celebre “Footprints” e una versione di “Fred”, brano del Tony Williams Lifetime, da sempre in scaletta nei concerti di Allan Holdsworth. C’è spazio anche per la ballad “Alice” piena di atmosfere rarefatte e sognanti, e “Law & Order” caratterizzata da un complesso tema Prog che sfocia in un blues viscerale e old school.
Davvero impressionante la lista delle collaborazioni di Lorenzo Feliciati: Bob Mintzer, Pat Mastelotto, Cuong Vu, Niccolò Fabi, Giovanni Lindo Ferretti, Graham Haynes, Steve Jansen, Nils Petter Molvaer, Dan Weiss, Joel Harrison, Roy Powell, Donovan, Tiromancino, Maurizio Giammarco, Domenico Modugno, Fiorella Mannoia, Luca Barbarossa, Neri per Caso, Neri Marcorè, Marina Rei, Daniele Silvestri, DJ Skizo e molti altri ancora.
Ottimi i giudizi della critica internazionale sul disco “Frequent Flyer Live!”: “Il disco e’ pregevole” Rumore – “Incantevole” Rockerilla – “Der italienische E-Bassist ist ein unglaublicher Virtuose” Gitarre und Bass – “Admirable, Pastorius-like chops” Jazzwise – “Songs that become more intriguing the deeper you go” Prog
Lorenzo Feliciati (basso) – Alessandro Gwis (piano e keyboards) – Angelo Olivieri (tromba) – Pierpaolo Ferroni (batteria)